“Consacrati e mandati”: dalla Messa Crismale le date delle ordinazioni e l’annuncio dei nuovi vicari foranei

Come ogni anno i due momenti culmine della Messa del Crisma, presieduta dal nostro Vescovo Michele nella Cattedrale di San Panfilo lo scorso 27 marzo e concelebrata dai presbiteri della diocesi, sono stati la benedizione degli Oli e il rinnovo delle promesse sacerdotali.

Al centro della Messa Crismale è posta l’unzione messianica di Gesù, di cui egli ci parla nella sinagoga di Nazaret, applicando a sé il testo del libro di Isaia: «Lo Spirito del Signore è sopra di me; per questo mi ha consacrato con l’unzione e mi ha mandato a portare ai poveri il lieto annuncio, a proclamare ai prigionieri la liberazione e ai ciechi la vista; a rimettere in libertà gli oppressi, a proclamare l’anno di grazia del Signore».

L’unzione dello Spirito non si ferma, però, solo alla persona di Gesù – come ha sottolineato il Vescovo nella sua omelia – ma viene comunicata a chi si mette alla sua sequela. Chi entra in comunione di vita con Gesù Cristo diventa partecipe della sua regalità e del suo sacerdozio. Per questo motivo ha invitato i fedeli a riscoprire la vocazione missionaria della Chiesa attraverso i doni sacramentali ricevuti e a vivere la consacrazione non per sé stessi ma per il bene del mondo.

All’interno del legame tra Cristo, l’Unto dallo Spirito del Padre, e il popolo cristiano, si pone uno snodo essenziale: il sacerdozio ministeriale, il servizio reso all’edificazione del popolo di Dio da coloro che vengono unti mediante il sacro Crisma per essere dispensatori dei misteri di Dio, ministri della Parola di salvezza, capi e pastori sul modello di Cristo, ispirati dall’amore per i fratelli.

Il rinnovo delle promesse sacerdotali all’interno della Celebrazione pone allora al centro della preghiera della comunità i preti e il loro ministero. Quello della messa Crismale è il giorno della gratitudine per il dono dei sacerdoti e per il loro impegno al servizio dei i fratelli e delle sorelle.

In modo particolare, al termine della Santa Messa, il Vescovo ha invitato i presenti a pregare per don Alain Tombohindy, che quest’anno compie 25 anni di sacerdozio e per i diaconi don Cristian di Sanza e don Francesco Romito che il prossimo 24 giugno saranno ordinati sacerdoti presso la Cattedrale di San Panfilo.

Infine ha annunciato le nomine dei nuovi vicari, scelti dalle indicazioni fornite dal presbiterio foraniale:

• Don Fabio d’Alfonso per la Forania di Sulmona
• Don Ramon Peralta per la Forania di Introdacqua
• Don William Torres per la Forania di Castel di Sangro
• Don Vincenzo Cianfaglione per la Forania di Corfinio
• Don Gilberto Uscategui Restrepo per la Forania di Popoli

Come Chiesa di Sulmona-Valva continuiamo il cammino alla luce della Pasqua appena trascorsa, “consacrati” e “mandati” come “pellegrini di speranza sulle strade del nostro territorio e tra la gente”. (dall’omelia della Messa Crismale)